Circa un mesetto fa abbiamo visto la locandina di questo Foodcontest, l’idea era davvero carina, avendo poi in famiglia un nanetto ( mio nipote e cugino di Nicolò), abbiamo subito pensato ad un piattino che potesse piacere a lui e a tutti i bimbi più o meno della sua età. C’è venuto in mente la pizza, perchè è una pietanza che piace davvero tanto e non ci si stufa mai..quindi riadattata con il pesce e le patate e’ stata una piacevole scoperta, perchè in cucina bisogna osare!!
Ingredienti: ( 2 bambini – teglia 22 cm)
450 g di patate
150 g di polpa di pomodoro
200 g di filetti di Luccio della Cooperativa dei Pescatori del Trasimeno
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di origano
olio, sale qb
Procedimento:
Per prima cosa lavate le patate ma non sbucciatele, fatele cuocere in una capiente pentola con acqua salata, vanno aggiunte quando l’acqua e’ ancora fredda, coprite con un coperchio fino all’ebollizione, poi scoprite e cuocete per circa 35-40 minuti, per controllare se sono pronte inserite un coltello liscio nella patate se il coltello si sfila sono pronte, scolatele per non farle riempire d’acqua e sbucciatele da calde, con l’aiuto della schiaccipatate riducetele in purea, fate raffreddare per 5 minuti, aggiungete un cucchiaio d’olio e il parmigiano e mescolate, se necessario aggiustate di sale. In un’altra pentola con acqua salata, fate cuocere i filetti di Luccio, che vi sarete fatti preparare dalla pescheria, per 10 minuti, una volta trascorso il tempo con l’aiuto di una schiumarola scolatelo e fatelo raffreddare. Prendete la teglia rivestitela di carta da forno e versate la purea di patate, livellate per bene ( deve sembrare la pasta della pizza), adagiate sopra la polpa di pomodoro, il nostro Luccio che l’avete leggermente tritato ( sarà cosi’ la nostra mozzarella), un filo d’olio sale e origano, cuocete in forno già’ caldo 180° per 15 minuti, sfornate e servite….sembrerà di mangiare la pizza e i vostri bimbi sicuramente la spazzoleranno in quattro e quattrotto.
Con questa ricetta abbiamo partecipato al Contest “Un mare di idee” indetto da Qui Da Noi
