Ci eravamo, tutti in casa, ripromessi dopo le vacanze di natale, quindi dalla settimana scorsa, di stare un pochino a dieta, per cercare di alleggerirsi da tutto il ben di dio mangiato appunto, durante le feste.
Ma non siamo mica tanto riusciti a mantenere la promessa…e voi? Avete fatto come noi???
Ora vediamo se questa settimana riusciamo a essere più bravi…..
Intanto induciamo voi in tentazione, perchè noi già siamo caduti, vi regaliamo la ricetta e la preparazione del primo piatto che ho preparato in occasione domenica del compleanno del mio nipotino Giacomo.
Una portata da preparare con un pochino di tempo a disposizione in quanto la pasta è da preparare interamente a mano, una per una.
Parliamo delle foglie d’ulivo ( o simili)….io mi sono aiutata con la macchina Demetra ( quella per i cavatelli e i gnocchetti) se volete saperne di più potete seguire la mia amica Antonella lei è la venditrice autorizzata, così ho dato la forma e poi le ho dovute solo aprire.
Ingredienti: ( per la pasta) per 9 porzioni circa ( quelli che eravamo noi)
600 g di farina di semola di grano duro
330 ml d’acqua
sale fino q.b.
Procedimento:
Nella planetaria inserire la farina pesata, il sale, e metà dell’acqua, iniziate a impastare e piano piano aggiungete l’altra acqua.
L’impasto dovrà essere lavorato per una decina di minuti, trasferitelo poi in una ciotola, copritelo con un telo, e fatelo riposare 30 minuti.
Trascorso il tempo prendete la vostra tavola da impastare, e iniziate a creare dei filoncini di impasto non troppo piccoli, inseriteli nella macchina dei cavatelli demetra, e poi singolarmente andranno completamente aperti e leggermente allungati, fateli asciugare sull’essiccatore per la pasta, almeno 5-6 h.
Se non avete la macchinetta potete procedere nello stesso modo che si preparano le orecchiette, soltanto che invece di creare con il coltello la forma tonda, allungate leggermente il movimento. ( qui Nicolo’ le preparara e potete vedere meglio il movimento)
Naturalmente una buona pasta fresca, ha altrettanto bisogno di un sughetto sfizioso, allora visto che a Matera ho comprato il peperone crusco, ho deciso di utilizzarlo per rendere ancora più appetitoso il piatto.
Ingredienti: ( per il sugo)
1 kg di pomodori a grappolo maturi
300 g di salsiccia fresca
2 scalogni
2 cucchiai di triplo concentrato di pomodoro
peperone crusco q.b.
olio, sale q.b.
Procedimento:
Per prima cosa mettete sul fuoco una pentola capiente portatela a bollore e fate sbollentare i pomodori, che avrete lavato e inciso la pelle.
Scolateli e fateli raffreddare.
Nel frattempo sbucciate e tritate lo scologno, che lo andrete a mettere in una padella con dell’olio, fatelo dorare e aggiungete la salsiccia senza budello, fatela suocere mescolando spesso per circa 5 minuti.
Riprendete i pomodori levate la buccia completamente e tagliateli a pezzettini, aggiungeteli in padella, coprite con un coperchio e cuocete per 10 minuti, a questo punto inserite il triplo concentrato di pomodoro, amalgamate, salate, e cuocete per 30 minuti, mescolando spesso, se si restringe troppo aggiungete un pochino di acqua calda, assaggiate se necessita aggiustate di sale, e cuocete ancora per 20 minuti.
A questo punto, possiamo mettere sul fuoco la pentola per la cottura della pasta, una volta a bollore buttiamo il sale e le nostre foglie d’ulivo, la cottura è leggermente più lunga essendo con farina di semola di grano duro, prima di scolare assaggiate sempre.
Tenete un pochino di acqua di cottura da parte.
Versate il sugo sopra, amalgamate e servite, su ogni piatto prima di darlo al vostro commensale aggiungete il peperone crusco, che andrà solo sbriciolato con le mani direttamente sopra la pasta.