GNOCCHI DI RISO VENERE
Sto in questi giorni sperimentando qualche ricetta di primi piatti, perché sono ancora indecisa su cosa cucinare il giorno di Pasqua, e mancano solo due giorni, vabbè intanto dovendo stare in casa tappati da domani, posso dire di avere ancora tempo ( ahh ahh).
Devo dire che questa preparazione mi piace molto, io qui ho usato un semplice condimento, sugo di pomodoro, ma si può’ assolutamente aggiungere anche carne o pesce al sugo, dipende se vogliamo renderli più rustici o più raffinati, in cucina la fantasia ci vuole e quindi libero sfogo!!!
ingredienti
- 200 g di acqua
- 100 di riso venere o farina di riso venere
- 100 g di farina di semola
Istruzioni
- Mettete nel microonde l’acqua e fatela scaldare per bene.
- Prendete una ciotola capiente, e mettete l’acqua calda, e la farina di riso venere o come ho fatto io non avendola, ho prima polverizzato i 100 g di riso venere.
- Mescolate bene con una forchetta, aggiungete quindi la farina di semola, e mescolate ancora.
- Trasferitevi quindi su di un piano da lavoro, fate raffreddare l’impasto, e poi amalgamate ancora un pò a mano, ricordate sempre di spolverare di semola il piano da lavoro.
- Create poi dall’impasto dei filoncini che andrete a tagliare a dadini, una volta creati tutti i dadini prendete una forchetta e con i rebbi, date la classica forma dello gnocco, adagiateli mano mano su di un piatto infarinato con della semola, tenetelo coperto con un tovagliolo di carta, fino alla cottura.
- Mettete sul fuoco una capiente pentola con acqua salata, al bollore tuffate gli gnocchi, appena salgono a galla sono pronti, scolateli e trasferiteli direttamente nella pentola con il sugo, fate saltare e serviteli caldi.
Come dicevo prima, qui io li ho serviti con un semplice sugo di pomodoro, ma molteplici le sfumature, forse stanno bene anche con dei formaggi, sono da provare, e se lo fate condividetelo con noi nella Nostra Pagina Facebook.
Lo sapete quando cuocete la pasta fresca di mettere nell’acqua 1 cucchiaio di olio farà si di non farla attaccare.
Qui il nostro baby sommelier dice di abbinare un Riesling Terlano DOC dell’Alto Adige.