PANE BIANCO….Come preparalo al meglio!!
Si da oggi sarà un successo per tutti!!!
Avendo avuto la fortuna di incontrare nella mia strada di FoodBlogger, Tiziana Gabrielli, avendo frequentato i suoi corsi con la sua Associazione :”Il Pane lo Porto Io“, ho deciso con lei di aprire nel mio blog una sezione dedicata alla panificazioni, eccoci al primo lunedì del mese di luglio e come promesso nuovo post,ben già il terzo, oggi, Tiziana ci dispensa di un nuovo consiglio, direi anche questa volta molto interessante, ci regala la sua ricetta per preparare un ottimo PANE BIANCO, Home Made, con il nostro Lievito Madre……
Quindi ricordatevi.. segnatevi il primo lunedì di ogni mese, la Rubrica sull’Arte Bianca non perdetela!!! Ci sarà anche ad AGOSTO!!!
Pronti, carta e penna ricetta e procedimento in arrivo…….
Ingredienti:
400 g Farina tipo 0
100 g Semola rimacinata
330 g Acqua
80 g Lievito Madre
10 g Sale fino
Procedimento:
Importantissimo: Usate il nostro lievito sempre a 3-4 ore dal rinfresco, cioè quando è al massimo della sua forza.
Sciogliete la pasta madre in 100 g di acqua, setacciate le farine nella ciotola e aggiungetele al lievito cominciando ad impastare piano.
Man mano che impastate aggiungete l’acqua un pò alla volta fino a completo assorbimento; a questo punto aggiungete il sale e portate l’impasto a incordatura.
Rovesciate l’impasto sulla spianatoia e lasciate riposare (puntare) 15 minuti, poi cominciate con le pieghe a 3, una ogni 30 minuti (con questo tipo di farine e di idratazione sono sufficienti 2 giri di pieghe).
Dopo l’ultima piega mettete l’impasto nella ciotola e attendete il suo raddoppio ponendolo in luogo dove posso mantenere una temperatura stabile di 28°. (va benissimo il forno spento, ma con lucina accesa).
Appena raddoppiato rovesciate l’impasto sulla spianatoia e facendo attenzione a non sgonfiarlo troppo, fare una piega a tre e poi date la forma.
Mettete il pane appena formato in un panno ben spolverato di semola dentro un cestino a lievitare con la chiusura verso l’alto.
Porlo al calduccio 26/28° a lievitare e attendete nuovamente che raddoppi.
Accendete il forno a 250° e mettete già dentro la teglia, dove andrete a cuocere il pane, sopra appoggiarci un pentolino con acqua (per creare il vapore necessario nei primi minuti di cottura); quando il forno è arrivato a temperatura spolverate di semola la teglia e rovesciate con delicatezza il pane sopra, ( la chiusura quindi la troverete sotto).
Con una lametta praticate dei tagli sulla superficie del pane, questi permetteranno ai gas di uscire e far sviluppare in altezza il nostro pane.
Appena infornato abbassate la temperatura del forno a 230°; dopo 15 minuti abbassatela a 200° e togliete il pentolino.
Facciamo passare altri 15 minuti e abbassiamo di nuovo la temperatura a 180° e lasciamo cuocere per circa 30/40 minuti.
Finite di cuocere gli ultimi 10/15 minuti a 160° con lo spiffero (cioè inserendo un cucchiaio tra lo sportello in modo da creare lo spiffero) per lasciar uscire il vapore residuo e avere una bella crosta croccante.
Una volta cotto toglietelo dal forno e fatelo freddare in posizione verticale appoggiato alla parete della cucina.
Prima di gustarlo fatelo raffreddare bene.
Quindi fare il pane ora non ha più segreti, seguiteci per i prossimi consigli!!!